STAGIONE 1 - CAPITOLO 7 - LA BOTTEGA DELLA TASSIDERMISTA
NoN GdR
Per rispondere alla domanda con cui ci siamo lasciati nell'ultimo post, che riporto, per completezza di seguito per completezza, mi affiderò a Faser.
"...Tra l'altro, chi ti ha pagato per rubare la pietra?"
Userò il Generatore di PNG, o almeno alcune sue parti che ritengo rilevanti.
- Età: non lo uso, la determinerò in base al profilo che salterà fuori
- Background: 1d100 -> 99 -> Euforia
- Professione: 1d100 -> 52 -> Tassidermista
- Aspetto: 1d100 -> 12 -> Androgino
- Personalità: 1d100 -> 58 -> Sensibile
- Obiettivo: non lo genero
- Motivazione: non lo genero
- Abilità: non la genero
- Relazioni: non la genero
- Segreti: non lo genero
- Attitudine: non lo genero
Andiamo a vedere cosa è uscito.
Per prima cosa devo capire cosa è un Tassidermista. Ecco la definizione dell'enciclopedia Treccani: s. m. e f. [der. di tassidermia] (pl. m. -i). – Tecnico preparatore di animali per musei (v. tassidermia). -> Volgarmente e per ambientazione questo PNG sarà un impagliatore di animali.
L'Euforia del Background mi fa pensare al Joker di Batman.
L'Aspetto Androgino e la personalità Sensibile lo rendono una creatura intrigante.
Il suo Obbiettivo è Proteggere e la Motivazione che lo spinge a farlo è una Ricompensa.
Mi rimane solo più da definire la Razza: dato che il nostro PNG è androgino e sensibile decido a tavolino che sarà un' Elfa Alta di nome Adran.
Quindi Adran ha un'attività di copertura come impagliatrice di animali. Il suo aspetto è quello più classico di un'elfa alta bionda e androgina, veste sempre alla maschile. Aggraziata e sensibile è a capo di una piccola attività criminale nascente e quindi sconosciuta. Quando si cala nella parte della criminale, raccoglie i capelli e si dipinge la faccia di nero disegnandosi sul volto un grande sorriso rosso e trasforma il suo essere mite e pacata diventando euforica e travolgente. Si tratta di un vero e proprio caso di doppia personalità. Il perchè abbia incastrato Aetshoon non è dato sapere, al momento (non ho generato, volutamente, Motivazione e Obbiettivo).
Molto bene, ora abbiamo alcune informazioni per iniziare a giocarci questa scena.
GdR
"Adran!"
"Mi dai qualche informazione in più?"
"Impaglia animali. Trovi la sua bottega a nord ovest, presso Piazza dei Trenta Martiri."
"Impaglia animali?"
"E' ovviamente una copertura..."
"Certo... certo..."
La giovane raccontò all'elfo tutto quello che sapeva di Adran e delle sua attività criminali (piccoli furti per lo più e commercio in nero di materiali e beni che dovevano raggiungere zone del territorio di Piperanium senza dare troppo nell'occhio. Effettivamente il coinvolgimento nel furto al tempio di Helm denotava un innalzamento dell'asticella rispetto a quanto di norma faceva la sua attività), della sua doppia personalità e della stravagante doppia personalità che la contraddistingueva.
La giovane tiefling se ne andò, passando sempre dalla finestra. Aelar non dormì più quella notte. Aveva troppi pensieri per la testa. Per prima cosa si domandò se era ancora così convinto di fare quello che stava facendo. Non avrebbe ricevuto una ricompensa. Molto facilmente non ne avrebbe ricavato nulla di nulla. Sorrise tra sè e sè. Avrebbe continuato a fare quello che stava facendo perchè era la cosa giusta da fare.
Ora doveva decidere come muoversi e come trovare informazioni su Adran.
Se quella notte avevano tentato di uccidere Aetshoon nella sua stanza avevano sicuramente collegato lei a lui. Se li avevano collegati, sapevano lui chi era. Lo avevano visto. Pertanto, forse, il fatto di cercare di nascondersi non lo avrebbe aiutato, perchè lo avrebbero tenuto sicuramente d'occhio. Decise allora per un approccio diretto.
Quella mattina, prima di scendere a fare colazione staccò il dardo di balestra che era rimasto conficcato nel soffitto tutta la notte e lo fece sparire. Scese e confessò a Iuccia, la proprietaria della locanda, che qualche ragazzino, nella notte aveva tirato un sasso alla sua finestra e l'aveva rotto (doveva in qualche modo giustificare il vetro frantumato). Riempitosi lo stomaco, raggiunse la Piazza dei Trenta Martiri ed individuò subito la bottega di Adran. La porta della bottega era aperta e le finestre al piano terra erano spalancate ed inondate dal sole. Lui si appoggiò ad un muro dall'altra parte della strada, scelse un angolo in ombra, strinse le braccia al petto, ed in maniera piuttosto palese volse lo sguardo all'interno. Di tanto in tanto intravedeva un'ombra passare davanti alla porta o ad una delle finestre e colse qualche sguardo lanciato nella sua direzione.
Mentre il tempo passava si domandava se quell'approccio era la cosa migliore, se avrebbe funzionato. Gli venne in mente che forse avrebbe potuto cambiare il suo aspetto con uno degli incantesimi che conosceva, ma qualche cosa nella sua testolina gli diceva che stava facendo bene.
NoN GdR
Vediamo ora se il tentativo di Aelar di provocare una reazione in Adran avrà successo. Farò fare all'elfo una prova di Intimidire, in quanto, in qualche modo, sta deliberatamente provocando, minacciando Adran. La Classe di Difficoltà della prova è 10 (Facile), perchè non penso ci vorrà molto ad indurre una reazione.
1d20 + 2 (Bonus Intimidire) -> 19 + 2 = 21 -> Successo!
GdR
Un'ombra si palesò sulla porta della bottega, immobile. Volutamente rimase nell'ombra formata dallo stipite. Quello che vide Aelar su solo una mano protendersi nella zona illuminata dal sole e fargli segno di avvicinarsi.
La reazione c'era stata. E ora?
E ora avrebbe parlato con Adran ed avrebbe... cosa avrebbe fatto? In realtà non lo sapeva, ma era ancora convinto di stare facendo la cosa giusta.
"Benvenuto! Sono Adran, come posso esservi utile!"
La figura che lo aveva invitato ad entrare e lo aveva accolto nella bottega era bellissima. Un'elfa di rara bellezza, dai lineamenti dolci e curvilinei, mai spezzati.
"Ma voi non siete Aelar, lo stregone che fino a qualche tempo fa viveva nei boschi qui intorno a Piperanium? A cosa devo la vostra visita?".
Probabilmente la giovane elfa aveva fatto i compiti a casa. Si era informata. Era il momento di giocare le proprie carte.
NoN GdR
Ma ovviamente non lo faremo in questo post. Per scoprire insieme cosa succederà, dovremo tutti insieme, aspettare il prossimo post.
Note personali di promemoria:
- Aggiungere posizione di Piazza Trenta Martiri sulla mappa.
- Aggiungere Adran tra i PNG
Ed ora non mi resta che salutarvə e darvə appuntamento...
Commenti
Posta un commento