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Terre di Grandis
Le Terre di Grandis erano un'ampia zona di territorio, principalmente pianeggiante, che si trovava a nord ovest del regno. Erano incorniciate ad ovest ed a sud da alte montagne e solo il territorio ad esse vicino presentava delle colline. Dalla catena montuosa di cui si parlava pocanzi nasceva il fiume più grande del regno, il Pho, che attraversava in parte queste terre per poi puntare a nord ovest in un lungo viaggio che che tagliava in due tutto il nord del regno.
Le Terre di Grandis erano un ducato suddiviso a sua volta in sette piccole territori. Ognuno di essi era governato da un proprio governante che a volte prendeva il nome di Marchese, altre volte Barone, etc. Questo figuro risiedeva in una delle Sette Sorelle, così venivano chiamate le sette città che componevano il quadro geopolitico di queste terre.
Le sette sorelle erano:
- Khunis (Ducato)
- Fhosan (Baronia)
- Shaluz (Marchesato)
- Bhar (Viscontado)
- Albha (Marchesato)
- Mondho (Viscontado)
- Savhiglia (Contea)
La più grande e la più importante delle Sette Sorelle era Khunis, sede del Ducato, e capitale delle Terre di Grandis. Qui veniva amministrato il potere civile e quello religioso, in particolare dal Duca e da un Vescovo. Due figure che sapevano di dover andare avanti a braccetto sia per interesse personale sia per interesse sociale. Khunis era stata costruita su un altipiano scavato ai lati da due fiumi , il Ges e Lo Stur; e poteva essere raggiunta solo per mezzo di grandi ponti che la univano con il resto del mondo.
Un poco più a sud rispetto a Khunis, verso la grande montagna Besi-Mhauda, si trovava, nascosto dietro a due colline, il piccolo paese di Piperanium. Il nucleo centrale del paese era compreso da mura non troppo grandi ed era attraversato da un fiume, il Bedal. Mentre la locanda del Bersaglio era il centro della vita sociale del paese; municipio e caserma delle guardie erano un poco più defilati ed erano rispettivamente centro del potere politico e militare.
Piperanium
- Bedal: fiume che attraversa il paese e scende dalla Besi-Mhauda, montagna che sovrasta il piccolo paese
- Besi-Mhauda: montagna che sovrasta Piperanium. Dal paese si possono vedere solo due delle tre punte della montagna. La Besi-Mhauda da Khunis ha la forma di un'enorme drago addormentato.
- Caserma: a sud di Piperanium ospita la guardia cittadina e le celle
- Certosa di Pes: antica sede clericale, monastero dedicato all'addestramento dei chierici di Helm si trova alla fine della Valle Pes, non troppo distante da Piperanium.
- Iuccia: padrona della Locanda del Bersaglio
- Locanda del Bersaglio: locanda principale di Piperanium e centro della vita sociale del paese è un edificio a due piani che si affaccia sulla piazza principale del paese.
- Miniera di Urhan: antica miniera, poco fuori la cittadina di Piperanium. Si apre sulle colline ai piedi del monte Besi-Mhauda, al di là di un fiumicciatolo che si butta nel Bedal. Si tratta oggi di una miniera abbandonata. Almeno così si crede.
- Monumento ai caduti contro il grande drago rosso: monumento al centro del paese
- Municipio: edificio a sud del paese, di fronte alla caserma, sede della gestione politica del territorio e residenza del borgomastro
- Tempio di Helm: il tempio, non troppo grande, si trova nella parte nord della città, al di là del fiume Bedal, ma ancora all'interno della cinta muraria.
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